Dalla regolazione a distanza di un pacemaker a quella della temperatura di casa, passando per il controllo remoto delle auto autonome: siamo alla vigilia della sesta generazione degli attacchi informatici, legati all’internet delle cose. È la nuova frontiera della cybersicurezza, illustrata nella conferenza Cybertech Europe 2019, la kermesse internazionale dedicata alla sicurezza digitale inaugurata a Roma. “In un mondo sempre più connesso, – spiega Marco Urciuoli di Check Point – occorre affinare le nostre strategie di protezione, a partire dalla prevenzione. In futuro – ha concluso – un ruolo chiave sarà giocato dall’intelligenza artificiale, in grado di controllare in tempo reale il funzionamento di ogni dispositivo e modificarlo in presenza di un attacco informatico”.